Lunedì 25 maggio 2020 ore 10.00
Link piattaforma Meet: https://meet.google.com/kmn-wfyv-rtu
L’Accademia di Belle Arti di Catanzaro prosegue con l’organizzazione di grandi eventi anche via web.
La sua piattaforma digitale, per l’occasione aperta anche al pubblico, sarà luogo virtuale di una conversazione d’eccezione fra Letizia Paonessa, docente di Storia del Cinema e del Video, e Alessandro Amaducci, docente al DAMS di Torino, videoartista di fama internazionale e illustre teorico del mezzo video.
Amaducci, si diceva, è videoartista sperimentale, realizzatore di documentari, videoclip musicali. E ancora, è autore di spettacoli multimediali e videoscenografie per spettacoli di teatro e di danza.
È autore di testi teorici sull’estetica e sulla tecnica dell’immagine elettronica e digitale. Fra il corposo opus teorico, diventato imprescindibile per qualsivoglia discorso sul mezzo video, un volume dedicato a Zbigniew Rybczynski, il geniale artista polacco che ha sviluppato l’uso creativo del chroma key (vedi “Steps” del 1987), e ha lavorato anche con il video musicale (per artisti come Yoko Ono, Mick Jagger o Lou Reed).
Quali sono le radici tecnologiche, culturali e artistiche della videoarte? Quali sono le differenti modalità di fruizione che la videoarte ha sviluppato negli anni? Esiste una videoarte monocanale digitale? Quali sono I rapporti tra videoarte e videomusica?
Questo video-incontro dal carattere informale – fruibile non solo dagli studenti accademici, ma anche dal grande pubblico – rappresenta un’occasione unica di riflessione su queste ed altre questioni fondanti l’Arte nell’era della digitalizzazione.